Archeologi scoprono una città perduta nella foresta amazzonica grazie ai laser

Archeologi scoprono una città perduta nella foresta amazzonica grazie ai laser (Filippo Cesarini / Unsplash)

Gli archeologi hanno dedicato decenni allo studio della Valle Upano in Ecuador, ma una scoperta notevole è avvenuta con l’applicazione del LiDAR aereo, che coinvolge impulsi laser riflessi sul paesaggio.

+Microsoft supera Apple e diventa l’azienda più preziosa al mondo
+R1, l’assistente di intelligenza artificiale tascabile di Rabbit, esaurito per la seconda volta in soli 48 ore

La nuova scoperta ha rivelato una rete di antiche strutture e strade nascoste sotto la fitta vegetazione della foresta amazzonica, risalenti a circa 2.500 anni fa. Questa sarebbe la prima e più grande conoscenza di una civiltà agricola nella densa giungla tropicale.

La complessità della società che occupava la regione tra il 500 a.C. e il 300-600 d.C. è stata evidenziata da migliaia di piattaforme rettangolari di terra, piazze e tumuli interconnessi da una vasta rete stradale.

Utilizzando il LiDAR, i ricercatori hanno esaminato la metà del vasto complesso preispanico che copre circa 600 chilometri quadrati. Oltre a collegare il sito, le strade si estendevano anche verso l’esterno, fungendo da rete di connessione per la comunità.

Fonte: Live Science e Science.

Redação: