Dopo anni di lavoro, il team della NASA è riuscito a portare campioni di rocce e polvere dall’asteroide Bennu sulla Terra, attraverso una capsula rilasciata dalla sonda OSIRIS-REx.
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La capsula è riuscita ad atterrare con successo in una zona specifica nello Utah, negli Stati Uniti. Dopo aver percorso miliardi di chilometri per giungere qui, una delle principali priorità della NASA è stata quella di proteggere i campioni dalla contaminazione terrestre, mantenendoli sotto un flusso continuo di azoto.
I campioni saranno portati al Johnson Space Center di Houston, dove saranno studiati da scienziati provenienti da tutto il mondo con l’obiettivo di approfondire la nostra comprensione della formazione del Sistema Solare.
Secondo i ricercatori, Bennu potrebbe avere più di 4,5 miliardi di anni, formandosi nei ‘primi’ anni del nostro Sistema Solare. Per questo motivo, questo asteroide potrebbe contenere preziose informazioni conservate che potrebbero rispondere a domande sull’origine di materiali organici e acqua che potrebbero aver permesso la vita sulla Terra, oltre a migliorare la nostra comprensione degli asteroidi potenzialmente pericolosi.
L’atterraggio del campione di asteroide #OSIRISREx di oggi non è solo la fine di un viaggio di 7 anni e 3,9 miliardi di miglia attraverso lo spazio. Ci porta indietro nel tempo di 4,5 miliardi di anni.
Queste rocce ci aiuteranno a capire l’origine delle sostanze organiche e dell’acqua che potrebbero aver dato origine alla vita sulla Terra.… pic.twitter.com/sHLRrnWqAg
— NASA (@NASA) 24 settembre 2023
Fonte: NASA
