In una mossa che intensifica le tensioni geopolitiche regionali, la Corea del Nord ha annunciato venerdì (19) di aver condotto con successo il test del suo sistema di armi nucleari subacquee, soprannominato ‘Haeil-5-23‘.
Questo test è una risposta diretta agli esercizi marittimi congiunti recentemente svolti dalla Corea del Sud, dagli Stati Uniti e dal Giappone.
Il test è stato eseguito nel Mare Orientale e rappresenta il quarto caso riportato di sviluppo del veicolo subacqueo senza pilota (UUV) ‘Haeil’ da parte della Corea del Nord. Secondo i rapporti, questo veicolo è progettato per trasportare testate nucleari tattiche.
L’Agenzia di Notizie Centrale della Corea (KCNA) ha riferito del test, ma non ha specificato la data né fornito dettagli tecnici sull’arma. L’azione è interpretata come una reazione agli esercizi navali di questa settimana, criticando in particolare l’uso di una portaerei nucleare statunitense, descritta come “isteria di confronto imprudente”.
L’UUV Haeil, presentato al pubblico nel marzo dell’anno scorso, è stato sottoposto a decine di test dal 2012. La Corea del Nord descrive il Haeil come un siluro manovrabile in grado di distruggere gruppi di attaccanti navali e i principali porti operativi nemici, equipaggiato con testate nucleari tattiche.
Nonostante le affermazioni della Corea del Nord, militari sudcoreani ed esperti internazionali rimangono scettici, considerando le informazioni “esagerate e manipolate”.
Tuttavia, il recente test di Haeil-5-23 ha aumentato le preoccupazioni internazionali a causa delle crescenti tensioni nella regione. La classificazione ambigua dell’UUV – sia come “drone di attacco nucleare”, “veicolo subacqueo senza pilota” o “siluro nucleare a lungo raggio/di lunga durata” – contribuisce all’inquietudine globale.
Nell’ultimo test riportato ad aprile, il Haeil-2 avrebbe percorso 621 miglia (1000 km) in quasi tre giorni in mare, dimostrando un significativo avanzamento nelle capacità subacquee della Corea del Nord.
Foto: Agenzia di Notizie Centrale della Corea (KCNA)