La polizia turca ora dispone dei propri elicotteri d’attacco. Foto e video: Video: Riproduzione Twitter @AjansHaberResmi
La polizia turca è la prima organizzazione di applicazione della legge di questo tipo a pilotare elicotteri d’attacco dedicati. Alcune settimane fa, il dipartimento di polizia civile ha iniziato a operare con il T129B ATAK prodotto localmente, sviluppato dalla Turkish Aerospace.
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Le foto pubblicate dall’Agenzia Anadolu mostrano uno dei primi aerei consegnati, anche se l’aereo è stato formalmente presentato dalla polizia turca, un ramo della Direzione Generale della Sicurezza Turca.
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Il T129 ATAK si basa sull’A129 Mangusta di Leonardo, utilizzato dall’esercito italiano, e ha compiuto il suo primo volo nell’agosto 2011. L’elicottero di Fase 2 è l’ultima versione di produzione dell’ATAK, volando per la prima volta nel novembre 2019 e entrando in servizio lo scorso dicembre.
L’elicottero di Fase 2 presenta diverse novità, tra cui una maggiore componente di produzione locale. Le modifiche visibili includono un nuovo pod sotto l’ala di dritta, oltre a nuove antenne e sensori sul muso e sulle estremità delle ali.
L’equipaggiamento aggiuntivo comprende nuovi sistemi elettronici di guerra, tra cui un ricevitore di avviso laser Aselsan, un nuovo disturbatore di frequenza radio, un ricevitore di avviso radar e una radio VHF/UHF. Il carico utile è stato aumentato per consentire il trasporto di armi aggiuntive e nuovi sistemi.
Anche se l’ATAK può essere armato con missili guidati anticarro e missili aria-aria Stinger, l’aereo destinato alla polizia, almeno per ora, sembra aver ricevuto solo razzi e un cannone M197 da 20 mm sul muso.
Foto e video: Video: Riproduzione Twitter @AjansHaberResmi
