In una nuova esplorazione, Juno, una sonda della NASA, ha fatto una scoperta importante osservando sali minerali e composti organici sulla superficie della luna più grande di Giove e la più grande nel nostro Sistema Solare, Ganimede.
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Questi dati sono stati raccolti durante un sorvolo della sonda vicino alla luna ghiacciata e hanno rivelato la presenza di sali di ammonio, cloruro di sodio idratato, bicarbonato di sodio e possibili aldeidi alifatiche, suggerendo che Ganimede potrebbe aver accumulato questi materiali durante la sua formazione. Questa scoperta fornisce preziose informazioni sull’origine della luna e sulla composizione del suo oceano profondo.
Le informazioni raccolte da Juno hanno anche rivelato che le aree protette dal campo magnetico di Giove mostravano le concentrazioni più elevate di sali e composti organici. Questa scoperta contribuisce alla comprensione dei processi che hanno plasmato Ganimede nel corso del tempo e degli ambienti oceanici potenziali su altri corpi celesti.
Ganimede è la luna più grande di Giove ed è conosciuta per ospitare un oceano interno sotto la sua crosta ghiacciata, rendendola un obiettivo di interesse per gli scienziati.
Per la prima volta, la nostra #JunoMission ha rilevato sali minerali e composti organici sulla superficie della luna di Giove, Ganimede. La scoperta suggerisce che una soluzione salina sotterranea sta raggiungendo la crosta del mondo ghiacciato: https://t.co/lJlZ53iGyg pic.twitter.com/xs8F5SPZmq
— NASA (@NASA) 31 ottobre 2023